Carota, prevenzione e protezione
Un ortaggio così comune da essere spesso sottovalutato nonostante sia tra i doni più più preziosi di Madre Natura.
Conosciamola meglio per poterla apprezzare e utilizzare di più.
Cosa troverai in questo articolo:
Nome e categoria
La carota, o Daucus carota, è una pianta erbacea che ha le sue origini in Europa.
Le carote appartengono alla stessa famiglia dei finocchi, del prezzemolo e del sedano.
Stagionalità
Le carote vengono solitamente coltivate in primavera e raccolte durante l’estate.
Proprietà
Le carote sono ricche di proprietà benefiche per la pelle, la vista, il cuore e l’apparato digerente. Essendo ricche di antiossidanti (come i carotenoidi e il beta carotene) proteggono le arterie dai danni ossidativi e si presentano come utili per l’apparato cardiovascolare.
Sono ipocaloriche e ricche di fibre, e perciò consigliate in caso di diete. La presenza di fibre e la ricchezza di antiossidanti rendono le carote anche benefiche per la mucosa del tratto gastrointestinale. Le carote sono note alleate della vista grazie alla loro ricchezza di Vitamina A, che aiuta a proteggere la cornea e per la generazione maculare della retina.
Anche sulla pelle hanno un effetto foto-protettivo e favoriscono l’abbronzatura, grazie al loro alto contenuto di betacarotene.
Valori nutrizionali
Le carote sono ricche di acqua e di fibre, hanno poche proteine. I grassi, assenti.
Contengono una considerevole quantità di: vitamine come la vitamina A, K, B6, biotina, vitamina C, minerali, potassio, rame, calcio e manganese.
Le carote sono conosciute per il loro alto contenuto di betacarotene, potente e utile antiossidante.
Controindicazioni
Non presentano controindicazioni.
Consigli di utilizzo
Per giovare delle proprietà delle carote è consigliato consumarle crude, ma possono anche essere cotte, qui la disponibilità di betacarotene aumenta, in particolare quando vengono cotte al vapore.
Conservazione
Le carote andrebbero conservate in un ambiente fresco ed asciutto.
Curiosità
Le carote bollite per qualche minuto e successivamente frullate con mandorle sgusciate, olio extra vergine di oliva e parmigiano creano un pesto squisito da poter utilizzare come condimento di primi o secondi!