Grano saraceno, più legume che cereale!
Ha i pregi dei legumi e dei cereali, un alto contenuto di sostanze benefiche per l’organismo, leggero e adatto ai celiaci… cosa chiedere di più?
Un altro prezioso aiuto dalla Natura tutto da conoscere e utilizzare.
Ecco la sua carta di identità
Cosa troverai in questo articolo:
Nome e categoria
Il grano saraceno ‘’fagopyrum esculentum moench’’ appartiene alla famiglia delle poligonacee. Viene solitamente annoverato fra i cereali, anche se non appartiene alla famiglia delle graminacee. L’alto contenuto di proteine lo rende più simile alle leguminose.
Stagionalità
Il grano saraceno è reperibile sul mercato tutto l’anno.
Proprietà
Il grano saraceno ha molteplici proprietà benefiche. La ricchezza di vitamine A, B e J lo rendono un alimento ideale per contrastare infiammazioni, stanchezza, malumore e stress.
Ha un indice glicemico molto basso che lo rendono un alleato delle diete dimagranti e del trattamento del diabete.
Il grano saraceno contiene lisina, treonina e triptofano, che sono amminoacidi essenziali che l’organismo non riesce a produrre in quantità sufficienti, perciò è un ottimo alimento che supporta il rinnovamento del nostro organismo.
Valori nutrizionali
Il grano saraceno è una fonte di fibre e di sali minerali come il manganese e il magnesio.
È ricco di ferro, potassio, selenio, zinco e vitamine del gruppo B.
Contiene la rutina, un bioflavonoide utilizzato anche in erboristeria e farmacologia per curare la fragilità delle vene e disturbi circolatori.
Controindicazioni
Il grano saraceno non contiene glutine, quindi, può essere tranquillamente consumato dai celiaci. Non sono note particolari controindicazioni.
Consigli di utilizzo
Il grano saraceno può essere utilizzato sia cotto che germogliato.
Curiosità
Il grano saraceno possiede attività galattagoghe, che renderebbero questo alimento utilissimo per le donne in fase di allattamento!