Il massaggio e il potere del tocco Quantico
fare senza fare… per superare le difficoltà
estratto della diretta con Valentina Moscatelli, esperta nella tecnica di massaggio Tocco Quantico e Yana K. Duskova Madonno, kinesiologa emozionale ed insegnante del metodo Quanti-Ka.
Non un semplice massaggio ma un’esperienza in grado di riportare equilibrio e armonia a livello animico e fisico.
A livello del fisico, tramite il tocco lento e profondo, a livello emozionale con gli oli essenziali, che aiutano a rilasciare i disagi bloccati nel corpo, mediante l’olfatto e la pelle.
La tecnica del tocco quantico va a sbloccare a 360° la parte energetica del nostro corpo.
I punti di questo massaggio sono schiena, viso e testa.
Prima di tutto, però, occorre che la persona risponda alla domanda “vuoi lavorare su una situazione o su un problema fisico?”.
Non è necessario entrare nei dettagli, basta una semplice risposta a questa domanda. Anche per questo il massaggio quantico è una tecnica adatta a chi non ama parlare.
Sull’affermazione della persona va testato l’olio essenziale, si comincia così a lavorare già a livello olfattivo per poi passare al corpo, fino ad un rilascio emozionale che è totale.
Tocco quantico utilizza Quanti-Ka per il massaggio, una tecnica di riequilibrio energetico che aiuta a riportare in equilibrio uno stato che ha perso coerenza rispetto al percorso animico della persona, e che può portare a sentire uno stato di disagio, di disarmonia, di incoerenza.
Questa tecnica unisce le antiche conoscenze spirituali dei chakra, dell’energia, dei campi aurici con i più recenti principi della fisica quantistica come l’entanglement, quello dell’osservatore che influenza sempre l’osservato. Infatti, il nostro modo di osservare la vita porta più o meno coerenza e trasformazioni.
È utile sottolineare che Tocco Quantico non è un pasticcio di energia: individua e trasforma le informazioni incoerenti per farle diventare coerenti rimanendo semplici osservatori.
È una tecnica veloce, ma molto impattante, che lavora a livello informazionale non energetico.
A chi è adatto il massaggio Tocco Quantico?
Il beneficio è per tutti, anche per chi semplicemente desidera fare un’esperienza diversa.
È per chi soffre lo stress della vita quotidiana, famiglia, lavoro, per le persone prettamente mentali che non vogliono parlare dei loro problemi… Questo sistema lavora in silenzio e con gentilezza poiché consente di lasciar andare la pesantezza, il problema fisico o la situazione difficoltosa che si sta vivendo.
La persona è chiamata ad osservare il cambiamento e i benefici che sperimenterà nella settimana successiva al trattamento.
Il Tocco Quantico è adatto anche a chi fa terapie, cure, e ha bisogno di rilasciare a livello energetico e fisico. In questo caso, le terapie possono beneficiarne vedendo aumentare la loro efficacia. Cambia l’energia, cambia la fisiologia.
Lento e profondo, Tocco Quantico non crea problemi a livello fisiologico.
Qualche controindicazione può esserci per chi fa la chemioterapia oppure per chi ha patologie gravi come un’epatite, o per allergie, ma può essere utile se il medico lo indica.
Tocco Quantico aiuta anche quando non si riesce a prendere una decisione, grazie alla vibrazione degli oli essenziali e al riequilibrio che porta la coerenza necessaria in un certo momento della vita.
Questo massaggio fa sentire rigenerati per aver ritrovato il contatto con le dimensioni energetica e fisica. Il respiro si modifica diventando meno corto e affannoso, come venisse resettato.
In un mal di schiena, il dolore può diminuire o sparire a seconda dell’origine.
Tutto è energia, Tocco Quantico agisce su tutta quella parte che sfugge ai nostri cinque sensi.
È però fondamentale essere utenti attivi e respons-abili, abili a rispondere.
Con questa tecnica si lavora a livello profondo senza che la persona faccia nulla, è l’operatore che accompagna nel rilasciare e nell’iniziare un nuovo percorso di consapevolezza, grazie alla sinergia del tocco con l’olio, e nel riprendere contatto con se stessi.
SI riceve una coccola, senza dare troppe spiegazioni, e si osserva un cambiamento.
Anche il sentirsi più leggero aiuta a vivere in modo diverso.
Chi sono, cosa sto facendo dove sto andando, mi fermo.
È un trattamento completo che lavora su tre livelli, corpo, spirito, energia, in modo gentile e in tutta libertà, con l’unica richiesta di dichiarare l’intento su cui ci si vuole concentrare.
Tutto in una sola seduta!
Perché si lavora su viso, testa e schiena?
Perché sono le parti dove è più facile ricevere un tocco e perché è qui che si accumula tensione, anche visivamente.
La schiena è la parte più delicata, dove rimangono impresse le emozioni, qui si concentra maggiormente il tocco; il viso è la parte espressiva, dove si accumulano tensioni, per cui diventa importante rilassarne la sua muscolatura.
Sulla schiena ci sono punti di comando che ripuliscono anche la memoria dell’acqua delle cellule e quella parte emozionale dove sono inscritti i traumi. Lo sanno bene i terapeuti, che lamentano il non riuscire talvolta ad andare così in profondità come fa Tocco Quantico, grazie alla sua sinergia con il metodo Quanti-Ka.
Anche i pensieri creano problemi e possono contribuire a riportare nella coerenza.
Chi non ama essere toccato può offrire la schiena per il massaggio, parte dove si sente più protetto e la parte di quella carezza materna di un tempo.
Possono essere prese in considerazione anche altre parti del corpo, opportunamente testate qualora necessitino di una certa vibrazione.
È un massaggio che può integrare la terapia psicologica, osteopatica, la kinesiologia emozionale, e dove sia necessario un rilascio.
Anche i medici possono consigliarlo per aiutare ad affrontare una situazione difficile nel migliore dei modi.
È un tocco gentile che rispetta la persona.
estratto della diretta con Valentina Moscatelli, esperta nella tecnica di massaggio Tocco Quantico e Yana K. Duskova Madonno, kinesiologa emozionale ed insegnante del metodo Quanti-Ka.