Salute e Malattia, due facce della stessa medaglia.
In perenne comunic-azione e con-vivenza fra loro, e la ‘Nuova Alleanza’ tra medico e paziente.
a cura del Dr. Ennio Carmine Masciello
In Natura la morte, come la intendiamo noi, non esiste, perché tutto vive e si trasforma, incessantemente, in una continua metamorfosi.
Geos è il pianeta vivente di cui facciamo parte, di cui siamo della stessa sostanza, regolati dalle sue Leggi Universali. Ma ce ne siamo allontanati, ci siamo distaccati dalla nostra vera natura, cioè da noi stessi; tanto che sembriamo stupirci che esista la morte, il ricambio generazionale, la catena alimentare: “… è morto il signor Rossi…” “… ma stava così bene!” “… di cosa è morto, poverino…?!!” “… aveva 90 anni…”
Che cos’è la mal-attia?
La manifestazione della malattia ci ricorda che in noi, come nella Natura, esiste un processo quotidiano di crescita-morte-rigenerazione, cioè di trasformazione perpetua (ad esempio, una grossa parte delle nostre cellule di ieri non sono più quelle di oggi e domani saranno ancora diverse). La cosiddetta ‘malattia’ non ci ‘colpisce’ a caso, o per sfortuna, ma anzi intelligentemente si presenta quando la nostra forza vitale ha perso vigore, si è sbilanciata, a causa di un consumo eccessivo di energia.
Consumo dovuto, per esempio, all’incapacità di adattamento o accettazione a determinate situazioni magari troppo protratte nel tempo, o a dis-ordini di vario tipo (come quello alimentare), o stress prolungato, o insoddisfazioni, e via dicendo: si sono cioè create dis-armonie su uno o più piani (fisico, emozionale, mentale, psicologico, animico, spirituale). Quindi può a volte o spesso darci una opportunità di ri-stabilire il nostro personale equilibrio perduto, visto che qualcosa in noi si è sporcato, inclinato, bloccato, ed essa è deputata proprio a fare pulizia, a ricordarci di mettere ordine, a rifare fluire correttamente la nostra energia. E’ questo il suo significato e la sua funzione.
Che cos’è la salute?
La salute è l’insieme delle nostre ‘scelte quotidiane’ dove pensare-sentire-agire sono in risonanza fra loro, e necessita di essere nutrita ogni giorno della nostra vita, in coerenza e in armonia con la nostra più intima essenza.
La salute prevale sulla malattia quando c’è una buona produzione di energia, di auto-regolazione e di auto-rigenerazione, dove tutto fluisce liberamente. Come metafora potremmo immaginarci sulla tavola di un surf, ben in equilibrio, con le dovute attenzioni e i dovuti accorgimenti con disciplina e allenamento, sulla cresta dell’onda, senza sbilanciarci.
Siamo certi di essere ben informati?
Siamo martellati da informazioni mediatiche catastrofiche sempre più aggressive e terrificanti, oggi più che mai (un periodo particolare, strano, caotico e sospeso), le quali inducono le persone a credere che ci sia sempre uno o più nemici di turno: virus, batteri, terribili malattie, eccetera, di cui avere paura, da incolpare, contro cui lottare, da cui difendersi. E, se ci facciamo caso, siamo ormai anche tutti contro tutti, ahimè, diffidenti gli uni degli altri… Siamo proprio sicuri che tutto ciò debba essere accettato passivamente e acriticamente
in nome della nostra sacra esistenza, che si è evoluta fin qui?
Batteri, funghi, muffe, virus e compagnia, esistono dai tempi dei tempi, da ben prima della nostra comparsa su Gaia, il nostro splendido Pianeta: sono parte di noi, e addirittura i virus sono presenti in noi in maggior misura rispetto alle nostre stesse cellule,
essendo veri e propri regolatori e simbionti della vita.
Proviamo a spegnere la TV facendo a meno dei suoi notiziari volutamente negativi per mantenere basse le nostre vibrazioni: troveremmo il tempo per ascoltarci interiormente, conoscerci più in profondità, incontrare il nostro Sè, e porci basilari e vitali domande, per prenderci cura di noi stessi, e divenire liberi pensatori.
Articolo scritto dal Dr. Ennio Carmine Masciello
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