Abitare il benessere
Che cos’è una casa? Tra le definizioni riportate nell’enciclopedia Treccani ne scelgo due.
La casa è una costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione, o meglio il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo architettonico rispondente alle esigenze particolari dei suoi abitatori;
oppure è un appartamento, o anche intero edificio, che una persona o una famiglia abita.
Definizioni corrette, ci mancherebbe, tuttavia gli manca qualcosa…
House e Home
Gli inglesi, per me, sono stati più bravi. Forse hanno un vocabolario meno ricco del nostro,
ma sono riusciti a scindere il termine casa in due vocaboli differenti: house ed home.
Con house ci avviciniamo alla definizione della Treccani, all’involucro edilizio, alla struttura, alla parte più fisica, più materiale.
Ma una casa è molto di più: è quel luogo che ci contiene e che contiene le nostre emozioni, i nostri pensieri, i sogni, le delusioni, gli stati d’animo, la quotidianità… è una HOME. Sentite come suona più dolce, più intimo.
Se ci pensate la casa, soprattutto per noi Italiani, ha una valenza molto profonda, qualcosa di ancestrale.
È come se possedere una casa di proprietà ci conferisse una sorta di status symbol agli occhi della società.
Una volta raggiunto il “sogno” di possedere le quattro mura pensiamo di aver raggiunto il nostro scopo.
Si, ma adesso? Bisogna arredarla… E come si fa? Cosa ci metto? Avendo esaurito il budget disponibile nell’acquisto tendiamo a sottovalutare la parte degli interni, creando una mescolanza di cose rimediate o ereditate che in realtà non ci rispecchiano.
Pertanto le nostre abitazioni rischiano di mutarsi in prigioni in cui non ci sentiamo bene. In una sorta di autolesionismo complichiamo ancor di più le cose soffocandole con mobili, complementi, oggetti, e tutto quello che possono contenere fino all’inverosimile.
Qual è il motivo per cui trascuriamo il benessere delle case e di riflesso anche il nostro?
Non ci hanno insegnato, se non in rari casi, che prendersi cura della casa è prendersi cura di se stessi.
La casa è il nostro corpo più grande, una proiezione espansa di tutto ciò che
ci portiamo dentro proiettato in uno spazio circoscritto.
La modalità con cui gestiamo e ci prendiamo cura del nostro corpo è analoga a quella con cui
gestiamo la nostra casa e gli oggetti in essa contenuti.
La casa, la HOME, è un organismo che entra in risonanza con noi.
È la nostra seconda pelle e la scegliamo perché ci rassomiglia.
Casa e corpo, due spazi concreti e tangibili che posso toccare e sono depositari dei miei pensieri
e dei miei schemi mentali, delle mie convinzioni.
Avete presente quando vi innamorate di qualcuno? È la stessa cosa. Non sapete spiegarvi razionalmente perché, ma il vostro subconscio dice: “ok, è la persona giusta in questo momento”. Magari non sarà per sempre, o lungo la via ci si potrà aggiustare. Bene, anche per la casa è così: non c’è una casa perfetta, perché, quasi banalmente, nessuno è perfetto. Esiste, al contrario, la casa che si adatta a sostenere e supportare chi siamo e chi vogliamo essere. Considerando la casa una nostra proiezione, così come noi nell’arco di una vita evolviamo, ci trasformiamo ed acquisiamo consapevolezza, parallelamente lo stesso percorso deve fare la casa.
Home therapy
Prendersi cura della casa, della propria casa, significa prendersi cura di se stessi. con la gestione efficace dello spazio abitativo si possono creare dei luoghi, degli ambienti armoniosi ed equilibrati arrivando a comprendere quanto lo spazio in cui vivi ti rassomigli.
La tua casa parla… Se riesci a sentire cosa ti sta dicendo potrai accendere la tua energia e collocarla in punti strategici della tua casa.
Lavorare sulla propria casa vuol dire fare un lavoro profondo su di sé, con l’obiettivo di arrivare ad un miglioramento del proprio benessere personale, elaborando il passato ed aprendo lo spazio al nuovo: una sorta di home therapy per la nostra crescita personale.
Nei prossimi articoli amplieremo questi concetti e vi introdurrò nel mondo del feng shui e dell’architettura del benessere.
Abitare il benessere
Articolo scritto da Monica Fraschetti
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