7 motivi per evitarlo.
È l’ingrediente principale di bevande note, ampiamente consumate da bambini, oltre che dagli adulti. È la base di sciroppi, estratti e di tante preparazioni alimentari, anche salate.
La convinzione diffusa che “lo zucchero fa bene ai bambini!” ha portato all’abuso di una sostanza non solo dannosa per l’organismo, ma che potremmo definire una droga, per l’assuefazione che provoca.
Possiamo definire lo zucchero uno degli alimenti più infiammatori.
Ecco 7 ragioni per evitare questo tipo di “dolce” non naturale e, perciò, non necessario.
Non ha alcun valore nutritivo, anzi sottrae sostanze utili al corpo come vitamine e minerali.
Squilibra la fisiologia, indebolisce il sistema immunitario, nutre lieviti e funghi patogeni come la candida.
Danneggia il sistema cardiocircolatorio favorendo l’aumento di trigliceridi e grassi.
Fa ingrassare non solo per le tante calorie “vuote” ma per il fatto che spinge a mangiare continuamente perché non dà il senso di sazietà.
Viene assorbito velocemente e sottopone le ghiandole – pancreas, fegato, etc – a un superlavoro per lo stato di allarme che crea.
Provoca un disfunzionale saliscendi di picchi glicemici, per cui salgono energia e rendimento fisico per poi crollare miseramente.
Corrompe il gusto rendendo difficoltoso il riconoscimento di sapori più delicati.
Anche gli amidi cotti, al pari dello zucchero bianco, provocano effetti indesiderabili per la salute.
Dovremmo prediligere e godere del “dolce” naturale della frutta o dei cereali, quello che il nostro corpo cerca perché gli fa bene, semplicemente.