Riccardo Fatone, Pediatra
Con più di trent’anni di esperienza, sin dall’inizio della sua carriera di pediatra neonatologo, si è dedicato allo studio e alla pratica della medicina complementare. Le diverse branche della medicina vibrazionale di suo interesse sono Omeopatia, Medicina Tradizionale Cinese, Ayurveda, Fitoterapia ad altre ancora.
Dalla laurea in poi, non ha mai smesso di ampliare e perfezionare le sue conoscenze, trasferendo le sue competenze in percorsi formativi e di specializzazione. Oggi è Docente, in qualità di Esperto nella Medicina delle Basse Concentrazioni, presso l’Università degli studi di Roma “La Sapienza”. Insegna inoltre da più di trenta anni in tutta Italia: sistemi integrati di Medicina Funzionale e di Biorisonanza, Omeopatia, Low Dose Medicine e Neuroscienze.
È titolare di una sua Scuola, l’Accademia del Sicomoro, dove si coltiva l’amore per la comprensione del “fenomeno malattia”.
Il suo approccio al paziente si basa sulla formazione accademica classica integrata alla tradizionale arte del curare. Questo metodo pone al centro di osservazione Il paziente nella sua interezza : uno spazio fisico, un campo emozionale e una dimensione più squisitamente animica.
Riccardo Fatone, Pediatra
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Come dice un proverbio cinese “se ti sei ammalato, cambia il medico”. La prevenzione è punto centrale nel trattamento di svariati disturbi su base infettiva. Tuttavia fa parte della cosiddetta prevenzione il mantenimento della funzionalità dei sistemi di regolazione — gestione dello stress, trattamento della disbiosi intestinale interpretazione del disagio emotivo.
Non ci sono controindicazioni. Ovviamente si ha maggiore attenzione verso i pazienti con forme autoimmunitario, gli oncologici e le donne in gravidanza.
Funziona davvero oppure si tratta del cosiddetto effetto placebo?
L’effetto placebo è ritenuto come fondamentale anche nel ricorso ai farmaci. Per quanto riguarda l’omeopatia il Rimedio trasferisce una “informazione” capace di promuovere la guarigione: questo si realizza utilizzando gli stessi sintomi che il paziente ha manifestato.